Skip to main content
Home | Stabilizzazione bonus Impresa 4.0: ecco la chiave per la ripresa
BlogNews PMI

Stabilizzazione bonus Impresa 4.0: ecco la chiave per la ripresa

Pubblicato il 07 Ottobre 2020

La Commissione Industria del Senato ha sottolineato l’importanza di rendere strutturali alcuni importanti provvedimenti a favore dell’Impresa 4.0. Ecco i dettagli

Contenuto:

La Commissione Industria del Senato ha messo in evidenza la necessità di rendere strutturali le agevolazioni straordinarie mirate anche allo sviluppo del Programma Impresa 4.0. Il gruppo sta infatti lavorando al documento valutativo del Recovery Fund creato dalla Commissione Bilancio e ha espresso il proprio parere sulla politica industriale del Paese.

Durante la riunione sono emersi diversi spunti interessanti pensati per assicurare una crescita continua e costante delle PMI italiane. Oltre a rendere i bonus strutturali, la Commissione ha chiesto che i finanziamenti del Fondo Garanzia e gli incentivi per startup e PMI innovative diventino prioritari. Sul piatto, infatti, c’è la crescita di tante realtà giovani ma ricche di potenzialità. In questi giorni il Governo sta discutendo sugli stessi temi e sta delineando la strategia da adottare in futuro per lo sviluppo delle imprese e startup italiane.

Bonus Impresa 4.0: le raccomandazioni della Commissione Industria

“Occorre una stabilizzazione pluriennale dei voucher Impresa 4.0 e del Superbonus, strumenti che hanno dato particolare slancio alla produttività e crescita delle aziende italiane”.

Con questa raccomandazione la X Commissione del Senato ha ritenuto specificare quali sono i provvedimenti su cui puntare per realizzare il Programma Impresa 4.0, che prevede l’integrazione sempre più profonda ed effettiva delle nuove tecnologie nei processi produttivi e nell’organizzazione delle aziende italiane.

Oltre a questo occorre investire nella nascita e crescita di PMI e startup, nelle tecnologie emergenti e progetti di ricerca e sviluppo, che possono dare impulso alla nascita di Competence Center e Digital Innovation Hub, poli fondamentali per aumentare il livello di innovazione nel Paese.

Attenzione alla sostenibilità

Un altro punto importante è legato alla sostenibilità: secondo la Commissione, per accelerare il passaggio all’Industria 4.0, il Governo deve incentivare lo sviluppo di iniziative green e comportamenti virtuosi delle aziende sotto il profilo ambientale.

Per farlo può pensare a diversi tipi di incentivo: detrazioni fiscali, crediti di imposta, riduzione delle imposte per attività come acquisto di prodotti riciclati, per l’adeguamento dei processi produttivi e l’applicazione dell’economia circolare. Tra i progetti su cui investire, viene citato IPCEI.

A tal proposito, la Commissione raccomanda che “il coinvolgimento e l’integrazione all’interno dei progetti di PMI innovative e startup, che dovranno essere preparate e messe in condizione di lavorare efficacemente e dare il loro prezioso contributo”.

Il futuro dell’Impresa 4.0 in Italia

Anche il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha più volte sottolineato l’importanza di concentrarsi sul Programma Impresa 4.0 e rendere strutturali diverse misure e agevolazioni, oltre alla necessità di rafforzare le competenze digitali di tutta la popolazione.

Durante l’audizione al Senato sul Recovery Plan, Stefano Patuanelli, Ministro dello Sviluppo Economico, ha parlato della strategia che il Governo intende intraprendere, soprattutto in riferimento all’uso dei Fondi europei Next Generation Eu.

In particolare, ha parlato del sostegno alla smart manufacturing con circa 25 miliardi. Inoltre, occorrerà passare dal 12 al 20% il credito d’imposta in Ricerca e sviluppo, in modo che lo strumento venga usato da una platea crescente di aziende. Bisognerà poi chiedere l’aiuto delle associazioni di categoria in modo che sempre più imprese usino le nuove tecnologie e intraprendano collaborazioni con enti di ricerca.

Patuanelli ha quindi confermato che le risorse per l’Impresa 4.0 arriveranno non solo dal Recovery Fund ma anche dalla Legge di Bilancio e da altri fondi per le politiche di coesione.

Contenuto:

Guadagna tempo e clienti con l’offerta digitale di Italiaonline

Servizio gratuito

Nessun obbligo

Promo esclusive

Parla con noi

È gratuito e senza impegno

Nome e Cognome*
Partita iva
Numero di telefono*
* Campo obbligatorio
Cliccando sul tasto “RICHIEDI CONTATTO” accetti di essere ricontattato e accetti l’informativa privacy.
Richiesta inviata correttamente

Grazie, i tuoi dati sono stati registrati correttamente e verrai ricontattato il prima possibile.

Grazie, i tuoi dati sono stati registrati correttamente e verrai ricontattato il prima possibile.
Se non ti ricordi a partita IVA non ti preoccupare, te la chiederemo al nostro primo contatto per gestire al meglio la tua richiesta.