Come scegliere i colori di un sito web

La scelta dei colori di un sito web a volte sembra quasi banale, quando invece è uno degli elementi più importanti per conquistare gli utenti. Secondo uno studio condotto da Google, un utente impiega meno di 50 millisecondi per formarsi un’opinione su un sito web, quindi bastano appena 0,05 secondi per conquistarlo, spingendolo a proseguire nella navigazione. Scegliere determinati colori è fondamentale per il processo di brand identity: ecco quali sono alcuni consigli utili per realizzare un sito coerente e visivamente accattivante.

La psicologia del colore

Definire la palette dei colori di un sito web è fondamentale per condividere con l’utente un primo messaggio. Per questo motivo è importante conoscere la psicologia del colore che spiega qual è il rapporto tra i colori e il cervello umano. I colori infatti non solo vengono percepiti dalla corteccia cerebrale, ma influenzano anche la psiche, collegandosi ad emozioni, sentimenti e associazioni semantiche. Tali connessioni sono alla base delle principali tecniche di marketing emozionale. La psicologia del colore si basa su una combinazione tra nozioni culturali, psicologiche e scientifiche: sulla base di questa è possibile definire per ciascun colore alcune categorie di utilizzo più adatte o meno.

Il significato dei colori

Ogni colore, a seconda dei processi evolutivi e del nostro background culturale, si adatta meglio di un altro ad un determinato tema:

• il verde nell’osservatore suscita sensazioni positive, come la calma e l’armonia. Utilizzato in una delle sue numerose sfumature, può essere molto adatto per attività come erboristerie, ristoranti veg, negozi di fiori;
• il blu è un colore che trasmette professionalità e fiducia verso il brand: viene spesso utilizzato come tonalità per siti web di strutture sanitarie e studi di medici;
• il rosso è un colore caldo e intenso. Viene spesso scelto per siti di realtà specializzate nel food, con un approccio molto mirato alla golosità del cibo, e per siti riguardanti temi di amore ed erotismo;
• il rosa è una tonalità che viene spesso utilizzata come supporto ad un altro colore, ma negli ultimi anni molti brand dedicati all’infanzia e alla creatività hanno deciso di investire su questo colore;
• il grigio è un altro must have irrinunciabile, elegante e senza tempo. Si adatta a diversi tipi di realtà, il segreto è creare una palette abbinata che lo valorizzi.

Come definire uno schema colori di un sito web

Nella fase di design di un sito web, la scelta dei colori non riguarda solo il colore primario da utilizzare, ma anche gli abbinamenti. Per orientarsi alla scelta giusta, non basta farsi guidare da un gusto personale: sul web esistono dei tool che consentono di creare degli abbinamenti tra i colori di un sito web che prendono il nome di schema di colori. Questo schema può essere definito come la tavolozza dei colori del web designer, che è il professionista specializzato in questo lavoro di individuazione e creazione della palette perfetta per un brand.

Le diverse relazioni tra i colori possono dar vita a differenti schemi: lo schema monocromatico utilizza diverse sfumature della stessa tonalità, lo schema di colori adiacenti usa colori vicini della ruota di colori, lo schema dei colori complementari utilizza colori opposti sull’asse della ruota dei colori, lo schema di colori a triade usa tre colori equidistanti dalla ruota dei colori e la scheda di colori quadratici è quella più complessa, formata da quattro colori che si ottengono tracciando un rettangolo all’interno della ruota dei colori.

A seconda del tipo di comunicazione che si vuole affrontare, della mission aziendale e della brand identity si può optare per una di queste opzioni, con l’obiettivo di creare un sito che sia visivamente coerente, in linea con i valori del brand e accattivante.