Sito web: come ottimizzare i contenuti per una ricerca vocale

Con l’arrivo degli assistenti digitali come Siri o lo stesso Google, negli ultimi anni il volume delle ricerche vocali è aumentato a dismisura e i risultati sono sempre più precisi e puntuali: questo perché i siti web sono sempre più spesso ottimizzati per questo tipo di ricerche da parte degli utenti.

Secondo recenti report, addirittura il 20% delle ricerche è di tipo vocale, ed è facile intuire che anche i siti web debbano essere costantemente aggiornati in ottica di SEO per rispondere a queste nuove esigenze.

• Il successo delle ricerche vocali
• Ottimizzare un sito web per le ricerche vocali
• Aumentare le possibilità di avere uno snippet in primo piano

Il successo delle ricerche vocali

La crescente popolarità di questo tipo di ricerche è dovuta all’estrema facilità e immediatezza con cui si possono condurre; basta attivare l’assistente vocale con un comando e porgli la domanda, per farsi leggere la risposta in pochi secondi.

Questo successo è stato anche favorito da dispositivi e assistenti vocali come Alexa o Google Home, sempre più spesso presenti nelle case di tutto il mondo. Ovviamente questi dispostivi non fanno altro che registrare la domanda e cercare il risultato su un motore di ricerca, esattamente come si farebbe digitando qualcosa su Google, ad esempio. Proprio per questo motivo i siti web vanno ottimizzati nell’ottica di facilitare le ricerche degli assistenti virtuali e far sì che scelgano un risultato piuttosto che un altro.

Ottimizzare un sito web per le ricerche vocali

Ovviamente per ottimizzare un sito web per le ricerche vocali, bisogna che questo sia già stato scritto e redatto in ottica SEO; esistono però altri trucchetti per renderlo performante anche in caso di ricerche vocali.

In generale, le buone pratiche di ottimizzazione prevedono che il sito web sia veloce a caricare e ricco di contenuti di valore in grado di rispondere alle ricerche degli utenti online in relazione a un determinato settore. Tutti i testi devono seguire precise regole gerarchiche ed essere divisi in paragrafi con titoli H1, H2 e H3, e contenere un numero adeguato (non troppe, non troppo poche) di parole chiave.

Tuttavia, un fattore fondamentale che decreta il successo di un sito web con le ricerche vocali è lo snippet in primo piano. Questo elemento di Google è pensato per essere una risposta rapida alla domanda di un utente ed è posizionato nella parte superiore della pagina dei risultati dei motori di ricerca.

Google prende le informazioni da inserire nello snippet direttamente da un pagina web che appare come affidabile e ben strutturata, e questo risultato ha una posizione di assoluto rilievo in quanto viene visualizzato addirittura sopra gli annunci. Essere elencati in uno snippet in primo piano aumenta di conseguenza le probabilità di apparire nei risultati della ricerca vocale, in quanto Google fornirà queste informazioni per prime agli assistenti digitali.

Ultimo ma non meno importante, il sito deve contenere anche il mark-up dello schema, una sorta di vocabolario globale che i motori di ricerca come Google usano per comprendere meglio i contenuti di una pagina web.

In pratica questo schema dice ai motori di ricerca di cosa tratta un sito web e classifica già le informazioni, rendendo il lavoro dei motori di ricerca molto più semplice e immediato, anche per le ricerche vocali.

Aumentare le possibilità di avere uno snippet in primo piano

Come per la SEO in generale, Google fornisce delle indicazioni di massima su come ottenere uno snippet in primo piano; in particolare è buona norma seguire queste indicazioni.

Innanzitutto i contenuti di una pagina devono riferirsi a un argomento specifico e rispondere a una domanda in particolare in modo completo, chiaro e approfondito. Le parole chiave non devono essere telegrafiche, ma con la cosiddetta “coda lunga” ovvero contenenti da tre a cinque parole.

La SEO deve tenere conto anche di sinonimi e usar determini come “cosa”, “meglio” e “come” spesso utilizzate dagli utenti nel momento in cui formulano una ricerca vocale. Proprio per questo motivo è anche bene usare il linguaggio della conversazione comune, con periodi brevi e costrutti semplici e lineari.

Infine bisogna strutturare bene il testo con i titoli H1, H2,H3 ed eventualmente H4 , per ordinare le informazioni in ordine gerarchico e includere le parole chiave subito nei primissimi paragrafi della pagina web.

Se hai un sito web e vuoi migliorarne le performance e prestazioni in termini di traffico e visualizzazioni e apparire tra i risultati delle ricerche vocali degli utenti, l’ottimizzazione della SEO è fondamentale. Gestire correttamente la SEO permette spingere un sito web tra i primi risultati delle ricerche online, facendosi trovare dai potenziali clienti più interessati ai tuoi prodotti e servizi e soprattutto dagli assistenti vocali, che leggeranno così i tuoi contenuti agli utenti che hanno fatto una determinata ricerca.

I servizi SEO di Italiaonline ottimizzano immagini, menu, titoli non solo per la ricerca tradizionale, ma anche per quella vocale, aumentando le possibilità che i tuoi contenuti appaiano negli snippet in primo piano per una determinata ricerca. Il supporto dei nostri esperti in merito di ottimizzazione del sito web e la cura di ogni dettaglio renderà il tuo sito più facile da trovare e più piacevole da utilizzare per tutti gli utenti.