Le scadenze fiscali di maggio 2020 per PMI e liberi professionisti
Il calendario fiscale di maggio 2020 prevede molte proroghe a causa del Covid-19 che ha obbligato le aziende a chiudere. Ecco le date più importanti
Lo scoppio della pandemia di Covid-19 in Italia ha portato a grossi scossoni in molti settori: dalla sanità, all’istruzione fino all’economia. Il Governo e le Regioni sono al lavoro per aiutare le imprese nella ripartenza economica e sono state messe in campo diverse misure, a partire dai prestiti con la garanzia dello Stato tramite il Fondo di Garanzia per le PMI e la SACE. Un’altra misura che permette alle imprese di tirare un sospiro di sollievo in questo periodo è la proroga per le scadenze fiscali: la maggior parte degli adempimenti è stato posticipato ai prossimi mesi, quando l’economia dovrebbe ripartire.
Questo ha portato a una rivoluzione nel calendario delle scadenze fiscali di maggio 2020. La maggior parte delle scadenze è stata prorogata, ma restano quelle per le aziende che non sono toccate dalla misura. Inoltre, da maggio è possibile accedere al modello 730 precompilato e dal 14 maggio sarà possibile inviarlo all’Agenzia delle Entrate.
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Lo scadenzario fiscale di maggio 2020 per PMI e partite IVA
Quali sono gli appuntamenti fiscali di maggio 2020 per imprese e liberi professionisti dopo le proroghe emanate dal Governo? Questa è una delle domande più gettonate del momento e per trovare una risposta basta analizzare con cura lo scadenzario presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
- 5 maggio. Possibilità di accedere alla dichiarazione dei redditi: i cittadini possono vedere il modello 730 precompilato.
- 14 maggio. Possibilità di accettare, modificare e inviare il modello 730 per la dichiarazione dei redditi tramite l’applicazione web dell’Agenzia delle Entrate. Gli utenti possono inserire anche eventuali spese deducibili e detraibili che non sono presenti. Il limite per presentare la dichiarazione dei redditi è stata posticipata al 30 settembre 2020.
- 18 maggio. Il classico appuntamento mensile con il versamento IVA, dei contributi dei dipendenti e le ritenute IRPEF è valido per tutte le PMI che non rientrano nella proroga stabilita dal Governo. Per queste aziende è ancora valido il loro ruolo di sostituto d’imposta.
- 25 maggio. La presentazione degli elenchi Intrastat mensili è stato sospeso fino al 30 giugno. Riprenderà alla conclusione del lockdown che ha colpito la maggior parte delle aziende italiane.
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