La nuova guida di Google per controllare titoli e descrizioni

Google ha pubblicato le nuove linee guida per realizzare gli snippet più efficacemente: ecco i consigli per creare Title Links e Meta Description

Pubblicato il 19 ottobre 2021
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Lo snippet – dall’inglese “ritaglio” – può essere paragonato ad un assaggio in ristorante: una persona assaggia più pietanze e poi sceglie quale mangiare. Lo snippet è l’assaggio di un contenuto online mostrato da Google dopo una ricerca. Qualche riga che anticipa cosa l’utente troverà nella pagina web, che, rimanendo in ambito alimentare, fa venire l’acquolina in bocca al lettore e lo spinge ad approfondire l’argomento. Gli snippet sono, quindi, anteprime vere e proprie nate per migliorare la user experience e preparare l’utente, in modo da non fargli perdere tempo girovagando tra i tanti contenuti online a caccia di quello per lui valido. Esistono snippet di diverso tipo, i più famosi sono il Titolo e la Meta-Description, due elementi che si stanno evolvendo gradualmente, tanto che Google ha creato nuove linee guida per permettere ai gestori dei siti web e specialisti SEO di ottimizzare le pagine.

Snippet di Google: le nuove linee guida

Google sta lavorando duramente per aggiornare i suoi sistemi e negli ultimi mesi ha creato diversi contenuti pensati per aiutare i gestori delle pagine web e gli esperti SEO: dalla pubblicazione delle best practices per gli e-commerce al nuovo modo di visualizzare i titoli in SERP. Recentemente ha pubblicato due nuove guide, una dedicata all’uso dei title tag della pagina, l’altra con alcuni suggerimenti per creare snippet testuali, informazioni che precedentemente erano integrate in un unico documento. Nel documento i vecchi Titolo SEO e Meta Title vengono chiamati “title links” e si riferiscono ai titoli cliccabili che appaiono per ciascuna pagina che appare in SERP. Google chiarisce che i titoli vengono creati prendendo spunto dal contenuto della pagina e spesso sono diversi da quelli inseriti dal gestore del sito web. In ogni caso, gli editori sono inviati a continuare ad esprimere le proprie preferenze, per le quali il motore di ricerca offre alcuni consigli di scrittura.

Come scrivere gli snippet

Gli snippet, e in particolare i titoli cliccabili, sono un elemento essenziale per l’utente perchè forniscono immediatamente un input, anche se costituito da poche parole, e sono creati in base alla query, ovvero la domanda posta dall’utente al motore di ricerca.

Google offre alcuni consigli per creare il Titolo:

  • inserire il titolo all’interno del campo presente nel codice HTML della pagina web. Ricordiamo che i moderni CMS dispongono oggi di moduli appositi per inserire queste informazioni e quindi non è necessario avere competenze di sviluppo
  • creare un titolo chiaro e sintetico, evitando che venga troncato
  • evitare il keyword stuffing, quindi evitare di ripetere la stessa parola chiave insistentemente negli snippet e in altre parti della pagina

Il colosso di Moutain View spiega anche come vengono generati dal motore di ricerca i titoli. Innanzitutto, la generazione è automatizzata e viene eseguita dal sistema che scansiona il contenuto di una pagina e cerca di comprenderlo per poi generare i migliori titoli possibili in base alla query.

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Le fonti usate dal sistema per generare i titoli cliccabili sono:

  • il Title Tag scritto dal gestore della pagina
  • il Titolo principale inserito nell’interfaccia web, quindi quello mostrato ai lettori della pagina
  • Elementi come H1 e H2
  • Scritte molto visibili e di grandi dimensioni inserite nella pagina
  • Anchor text
  • Corpo dell’articolo
  • Link esterni che puntano alla pagina

In base a queste informazioni, il sistema genera titoli cliccabili che siano più pertinenti possibili all’intenzione di ricerca di un utente.

La Meta-Description nelle nuove linee guida di Google

L’azienda dedica un altro documento alla creazione della meta-description, ovvero la porzione di testo che si trova al di sotto del titolo cliccabile nella Serp e fornisce ulteriori informazioni sul contenuto. Anche in questo caso vengono creati in modo automatico dal sistema in base alla query. Quindi, spesso il sistema mostra una meta-description diversa della stessa pagina in base alla ricerca dell’utente.

Anche in questo caso, i gestori delle pagine possono fornire a Google utili spunti per creare lo snippet: aggiungendo dati strutturati al sito e inserendo il tag meta-description nell’HTML oppure negli appositi moduli forniti dai CMS. Occorre, quindi, aggiungere una meta-description attinente al contenuto per ogni pagina del sito, creare descrizioni uniche e di qualità.

Queste erano le informazioni principali per creare gli snippet e permettere ad un sito web di incrementare la visibilità e, di conseguenza il traffico qualificato. Vuoi migliorare i tuoi risultati con una strategia SEO performante? Affidati agli esperti di Italiaonline, abbiamo i servizi perfetti per le tue esigenze!

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