Pubblicato il 10 Giugno 2021
Contributi a fondo perduto, iniziative Invitalia e agevolazioni per avviare nuove aziende: ecco tutte le iniziative pensate per le imprenditrici
La pandemia ha fatto emergere un fenomeno molto preoccupante legato alla disparità di genere: l’occupazione femminile è crollata, in particolare nel Mezzogiorno e Sud d’Italia. Secondo quanto emerso dal recente studio di Eurostat, quattro regioni dell’Italia meridionale (Calabria, Sicilia, Puglia e Campania) sono risultate tra le peggiori in Europa per quanto riguarda l’occupazione femminile nel 2020. Durante l’emergenza sanitaria, il tasso di occupazione femminile in Europa si aggira attorno al 62% ma l’Italia è molto al di sotto della media col 33% circa. Per migliorare le percentuali, il Governo ha riservato alcune misure volte a incentivare l’imprenditoria femminile all’interno della Legge di Bilancio 2021. Ecco le principali.
- Fondo a sostegno dell'impresa femminile
- Venture Capital per progetti di imprenditoria femminile a elevata innovazione
- Invitalia per giovani e donne: On – Nuove imprese a tasso zero
Fondo a sostegno dell’impresa femminile
Con una dotazione di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022, il Fondo a sostegno dell’impresa femminile nasce per incentivare la nascita e il rafforzamento di imprese guidate da donne. L’obiettivo è anche quello di aumentare il numero di imprese al femminile, massimizzare il contributo delle donne nel tessuto aziendale italiano, sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo.
Gli incentivi aiuteranno le imprenditrici ad aumentare gli investimenti dell’azienda e rafforzare patrimonio e struttura. Saranno prediletti i settori tecnologici. Inoltre, verranno agevolati programmi, corsi di formazione e orientamento per le imprenditrici o aspiranti tali. Gli aiuti sono di diverso tipo: contributi a fondo perduto, finanziamenti a tasso zero o comunque agevolati, incentivi per rafforzare le startup, percorsi di assistenza, investimenti nel capitale (Venture Capital) e interventi di comunicazione e promozione del sistema dell’imprenditoria al femminile. Per gestire la misura, il Ministero dello Sviluppo Economico ha istituito il Comitato Impresa Donna, un organo di controllo che permetterà di suddividere al meglio le agevolazioni.
Venture Capital per progetti di imprenditoria femminile a elevata innovazione
Nella Legge di Bilancio 2021 troviamo anche interventi legati al Venture Capital, ovvero per sostenere il capitale di rischio delle imprese condotte da donne, che abbiano un alto valore innovativo. Per questa misura sono stati stanziati 3 milioni di euro per il 2021. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze si occupa di rilasciare tutte le indicazioni per partecipare al bando.
Invitalia per giovani e donne: On – Nuove imprese a tasso zero
Tra le diverse misure, spicca anche il nuovo bando On – Nuove Imprese a tasso zero istituito da Invitalia. Sulla piattaforma ufficiale di Invitalia è già possibile partecipare al bando, attivo fino a esaurimento dei fondi. L’obiettivo è agevolare la nascita di nuove imprese fondate da donne e giovani tramite finanziamenti a tasso zero. Le aziende devono essere costituite da meno di 60 mesi e gestite da donne o giovani dai 18 ai 35 anni.
Queste sono le principali iniziative volte ad agevolare le imprenditrici di tutta Italia. Chi ha intenzione di fondare o rafforzare la propria azienda può affidarsi ai servizi di Italiaonline: il ventaglio è davvero ampio e ricco di opportunità per tutti. Chi ha intenzione di fondare un’azienda, per esempio, non può prescindere dalla realizzare del sito web istituzionale, una vetrina online cruciale per il proprio progetto.