Pubblicato il 09 Maggio 2025 da Redazione Italiaonline
Il prompt engineering è la pratica di progettare istruzioni efficaci per ottenere risposte precise dai modelli di intelligenza artificiale. Scopri come ottimizzare la formulazione delle richieste per guidare il comportamento dell’IA verso risultati coerenti, rilevanti e utili.

Il prompt engineering è l’arte di creare comandi testuali efficaci per ottenere risposte precise dai modelli di intelligenza artificiale.
Per chi guida una PMI, questa pratica è utile per automatizzare attività, ottimizzare processi e migliorare la produttività. Grazie al prompt engineering, è possibile ottenere contenuti personalizzati, analisi rapide, supporto decisionale e assistenza operativa con strumenti basati su IA. Saper formulare richieste mirate consente di sfruttare al meglio queste tecnologie, riducendo tempi e costi.
Continua a leggere questo articolo così da scoprire non solo cos’è il prompt engineering ma anche quali vantaggi strategici cela per innovare e crescere in modo più agile e intelligente anche con risorse limitate.
Cosa si intende per prompt engineering: esempi pratici
Abbiamo chiarito che il prompt engineering è la tecnica di progettazione e ottimizzazione delle istruzioni (prompt) fornite a modelli di intelligenza artificiale, come ChatGPT, per ottenere risposte pertinenti, utili e coerenti. Si basa, quindi, sulla capacità di formulare richieste chiare, specifiche e ben strutturate, adattando il linguaggio alle esigenze del contesto.
Gli esempi concreti sono numerosi e facilmente applicabili alla quotidianità aziendale. Immagina di dover scrivere un post per LinkedIn per promuovere un nuovo servizio: grazie al prompt engineering, puoi semplicemente chiedere all’IA di generare un testo professionale, specificando tono, lunghezza e obiettivo del messaggio. Oppure, di fronte a un cliente che lamenta un ritardo nella consegna, puoi formulare un prompt che richieda una risposta empatica e professionale, ottenendo una bozza pronta da inviare in pochi secondi.
Anche per attività più complesse, come la sintesi di un report vendite, l’IA può essere guidata con un prompt chiaro a riassumere i dati più rilevanti, permettendoti di prendere decisioni rapide senza dover analizzare tutto il documento. In ambito commerciale, infine, puoi usare il prompt engineering per chiedere una bozza di proposta da inviare a un potenziale cliente, specificando settore, esigenze e vantaggi offerti dalla tua azienda. Il valore del prompt engineering, quindi, non è solo nella tecnologia, ma nella capacità di porre le giuste domande.
Insomma, saper interagire con un modello di IA in modo efficace è un’abilità preziosa!
Prompt engineering: alcuni consigli utili
Il prompt engineering diventa realmente efficace se supportato approcci e buone pratiche che ne amplificano l’impatto. Per chi guida una piccola o media impresa, avere le giuste competenze sul tema significa poter utilizzare l’intelligenza artificiale non solo in modo più efficiente, ma anche più strategico.
Ecco gli elementi che possono fare davvero la differenza:
- Chiarezza nella formulazione: un buon prompt parte da una richiesta chiara e mirata. Evitare ambiguità, specificare obiettivi, formato della risposta e tono comunicativo aiuta il modello a restituire risultati più pertinenti;
- Contesto dettagliato: fornire il contesto è essenziale: spiegare a chi è destinato il contenuto, quali sono gli obiettivi aziendali o il settore in cui si opera consente all’IA di “comprendere” meglio la richiesta e adattare il linguaggio;
- Strumenti di productivity IA: piattaforme come Notion AI, ChatGPT, Jasper o strumenti integrati in Google Workspace permettono di applicare il prompt engineering direttamente nei flussi di lavoro quotidiani, riducendo passaggi e ottimizzando i tempi;
- Template riutilizzabili: creare una raccolta di prompt efficaci per usi ricorrenti (email di risposta, proposte commerciali, descrizioni prodotto, ecc.) consente di risparmiare tempo e mantenere coerenza nella comunicazione aziendale;
- Test e iterazione: il primo prompt non è quasi mai il migliore. Provare varianti, confrontare i risultati e affinare la formulazione è parte integrante del processo. L’ottimizzazione continua permette di migliorare l’efficacia delle risposte;
- Formazione e aggiornamento: anche chi non ha un background tecnico può apprendere le basi del prompt engineering. Partecipare a webinar, leggere guide pratiche o seguire esempi applicati al proprio settore rende l’apprendimento immediatamente utile;
- Collaborazione tra reparti: coinvolgere più team (marketing, customer care, vendite) nell’uso dell’IA e nella costruzione dei prompt favorisce soluzioni più complete e condivise, potenziando il valore del lavoro generato.
Possono sembrare accortezze ovvie ma, all’atto pratico, troppo spesso vengono sottovalutate.
Ora che è stato spiegato cos’è il prompt engineering e alla luce di quanto premesso… Vuoi scoprire come il prompt engineering può rivoluzionare la tua impresa? Italiaonline è il partner ideale per guidarti nell’adozione dell’intelligenza artificiale. Insieme possiamo costruire soluzioni su misura per far crescere la tua PMI nel mondo online e offline. Richiedi ora una consulenza e comincia a sfruttare al meglio strumenti innovativi per aumentare efficienza, produttività e competitività.