Come intercettare i Micro Moments con Google Ads
I Micro Moments sono i piccoli momenti che conducono l'utente all'acquisto: ecco come intercettarli con Google Ads, facendo crescere la popolarità del proprio brand.

Le ricerche sui dispositivi mobili crescono ad un ritmo vertiginoso, e costringono le aziende ad intercettare i Micro Moments (o micro momenti) per spingere l’utente a compiere un’azione.
Cosa sono i Micro Moments? Sono quegli attimi in cui un utente sente un bisogno, e prende lo smartphone per soddisfarlo: può essere il bisogno di informarsi, di imparare, di acquistare un prodotto, di iscriversi ad un servizio. I momenti che precedono il compimento di un’azione si definiscono, per l’appunto, “Micro Moments”.
Come intercettare i Micro Moments
Google suddivide i Micro Moments in quattro diverse tipologie:
- voglio sapere
- voglio andare
- voglio fare
- voglio comprare
Le long tail keywords
La prima regola, per intercettare i Micro Moments, è utilizzare le long tail keywords. Il punto di partenza è il proprio prodotto. Supponiamo di voler vendere uno shampoo per capelli colorati. Bisognerà mettersi nei panni dell’utente, per indovinare il modo in cui cercherà quel prodotto sul web: miglior shampoo per capelli colorati, quale shampoo comprare per i capelli colorati. Queste long tail keywords saranno la base dei tuoi annunci Google AdWords.
L’obiettivo è dunque quello di costruire annunci testuali partendo dalle long tail keywords. Annunci che rispondano ad un bisogno, così da intercettare i Micro Moments. Un esempio, prendendo in considerazione la parola chiave a coda lunga “miglior shampoo per capelli colorati”, potrebbe essere: “Se hai tinto i tuoi capelli, nutrili e preserva il colore. Scopri il miglior shampoo per capelli colorati”. Un annuncio di questo tipo avrà con ogni probabilità una percentuale di click più elevata.
Google con campagne ottimizzate
Il mobile
I Micro Moments si svolgono sui dispositivi mobili, motivo per cui è in chiave mobile che bisogna pensare. Assicurati dunque che il tuo sito web e le pagine di destinazione dei tuoi annunci siano ottimizzati.
“Vicino a me”
Se hai un’attività local, non sottovalutare il potere della keyword “vicino a me”. Gli utenti la utilizzano spesso, quando cercano qualcosa da fare nelle vicinanze (tipicamente andare al ristorante). Includila nei tuoi annunci, se operi a livello locale.
L’importanza di intercettare i Micro Moments
Per intercettare i Micro Moments, dunque, la chiave è farsi trovare ed essere utili. Gli annunci AdWords devono essere immediati, e rimandare ad un sito web o ad una landing page con testi chiari e ben scritti, e con una navigazione intuitiva.
L’obiettivo del marketing di oggi è accettare che un’azienda non è il centro del mondo per le persone, ma deve piuttosto catturare l’utente attraverso ricerche online relative ai prodotti. Un obiettivo, questo, che si può raggiungere proprio intercettando i Micro Moments.
Per intercettare i micro momenti si utilizzano tipicamente gli annunci Google, in genere testuali ma anche display. Tuttavia, non importa quale sia il mezzo: l’obiettivo è catturare l’attenzione dell’utente intercettando un suo bisogno, e invitandolo così a compiere un’azione.