Pubblicato il 06 Giugno 2025 da Redazione Italiaonline
Come funziona la generazione di immagini con l’AI, quali sono gli strumenti più efficaci per farlo e come ottenere risultati sorprendenti in pochi clic. Una guida pratica e aggiornata per artisti, marketer, content creator e amanti del settore.

Creare immagini con intelligenza artificiale non è un sogno futuristico, è una realtà accessibile, creativa e sempre più diffusa. Oggi basta una manciata di parole ben scelte per generare illustrazioni, dipinti, loghi e scene fotografiche di sorprendente qualità. Questo processo, noto come “text-to-image”, sta rivoluzionando settori come la grafica, la pubblicità, il design, ma anche il divertimento personale.
Su Google, la domanda “come creare immagini con intelligenza artificiale” si accompagna a una varietà di strumenti, ciascuno con caratteristiche uniche. Alcuni si basano su modelli pre-addestrati, altri permettono una personalizzazione più profonda. Ci sono tool professionali e app intuitive, adatte anche a chi parte da zero.
In questa guida completa esploreremo come funziona la creazione di immagini con AI, quali piattaforme utilizzare, come scrivere prompt efficaci e come usare le immagini generate in modo strategico. Che tu voglia realizzare una copertina, una campagna social o un’opera d’arte, qui troverai tutto ciò che ti serve per iniziare con il piede giusto.
Come funziona la creazione di immagini con l’intelligenza artificiale
Per capire come creare immagini con intelligenza artificiale, è utile partire da ciò che accade “dietro le quinte”. Gli strumenti di generazione di immagini AI si basano su modelli di intelligenza artificiale addestrati su enormi database di immagini e descrizioni testuali. Il più famoso tra questi modelli è probabilmente Stable Diffusion, ma esistono anche DALL·E, Midjourney, Firefly e altri ancora.
Il funzionamento si può riassumere in un processo chiamato text-to-image, ovvero tu scrivi un testo, il modello lo interpreta e lo trasforma in un’immagine coerente. Il testo che scrivi viene chiamato prompt ed è l’elemento più importante per ottenere un risultato valido. Più il prompt è chiaro, preciso e dettagliato, migliori saranno le immagini prodotte. Ad esempio, scrivere “gatto sul tetto” darà un risultato molto generico. Ma scrivere “un gatto bianco a pelo lungo, seduto su un tetto al tramonto, in stile pittura impressionista” produrrà un’immagine molto più raffinata e specifica.
Dietro questa magia c’è un processo tecnico complesso, che coinvolge reti neurali generative (GAN o Diffusion Models), addestrate per riconoscere schemi visivi e associare descrizioni verbali a dettagli visivi. Alcuni sistemi partono dal rumore visivo (un’immagine “caotica”) e la raffinano passo dopo passo finché non emerge la forma desiderata. Questo è il caso di modelli come Stable Diffusion e DALL·E 3.
Ovviamente questi strumenti non si limitano a creare immagini da zero. Alcuni permettono anche di modificare immagini esistenti, migliorare la qualità, cambiare lo stile, aggiungere o rimuovere elementi. Si parla in questo caso di image editing con AI, utile ad esempio per rifinire una foto, creare varianti o adattare un’immagine a diversi contesti visivi.
Infine, una nota importante: le immagini create con l’intelligenza artificiale possono essere usate in progetti creativi, commerciali e editoriali, ma è fondamentale verificare sempre i diritti di utilizzo dei singoli strumenti. Alcuni software offrono licenze libere per uso commerciale, altri pongono delle limitazioni.
Ora che sai come funziona il processo, è il momento di scoprire quali sono i migliori strumenti per creare immagini con AI.
I migliori strumenti per creare immagini con intelligenza artificiale
Quando si tratta di creare immagini con intelligenza artificiale, la scelta dello strumento giusto fa la differenza. A seconda delle tue esigenze (qualità, velocità, stile, semplicità d’uso, etc…) esistono numerose opzioni, gratuite o a pagamento. Ecco una panoramica dei tool più usati e apprezzati.
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Midjourney
Midjourney è uno degli strumenti più amati per generare immagini AI artistiche. Funziona tramite Discord: basta accedere a un canale dedicato e scrivere un prompt preceduto da /imagine. I risultati sono spesso sorprendenti, con uno stile molto definito e poetico. Ottimo per artwork, illustrazioni e concept visivi.
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DALL·E di OpenAI
DALL·E (ora alla versione 3) è un modello AI che genera immagini da prompt testuali in modo fluido e coerente. Integrato in strumenti come ChatGPT Plus, è ideale per chi vuole generare immagini partendo da descrizioni precise, anche con elementi di fantasia. Offre anche la funzione di inpainting, per modificare o completare immagini esistenti.
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Adobe Firefly
Pensato per professionisti creativi, Firefly consente di creare immagini con AI in modo semplice, con una qualità elevata e integrata in suite Adobe come Photoshop. Un vantaggio è che le immagini generate sono libere da copyright, perché il modello è stato addestrato su contenuti di dominio pubblico o licenziati.
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Canva con AI Text-to-Image
Perfetto per chi lavora con grafica e contenuti digitali, Canva ha introdotto una funzione di generazione immagini AI accessibile anche ai non esperti. L’interfaccia è semplice e il risultato può essere immediatamente integrato in un progetto grafico: post social, presentazioni, copertine.
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Bing Image Creator (basato su DALL·E)
Un ottimo punto di partenza per chi vuole creare immagini con intelligenza artificiale gratis. Facile da usare e accessibile direttamente da browser, è utile per generare immagini rapide senza registrarsi su piattaforme complesse.
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Leonardo.Ai, NightCafe, Artbreeder
Strumenti più di nicchia, ma molto validi per chi vuole sperimentare con lo stile, la personalizzazione o l’animazione. Alcuni permettono anche la creazione di personaggi per giochi, manga, avatar o NFT.
Se ti stai chiedendo come creare immagini con AI su Google, sappi che per ora Google ha lanciato “ImageFX”, un tool sperimentale basato sul modello Imagen. Ancora non largamente diffuso, ma promettente.
Scegliere il giusto strumento significa anche valutare i termini di utilizzo, la qualità delle immagini, la velocità di generazione e la facilità di scrivere prompt efficaci.
Come scrivere prompt efficaci e usare le immagini AI in modo strategico
Sapere come creare immagini con intelligenza artificiale è solo il primo passo. Il vero segreto per ottenere risultati sorprendenti sta nella scrittura dei prompt, ovvero le istruzioni testuali che dai al sistema AI.
Più il tuo prompt è chiaro, ricco e preciso, più l’immagine sarà vicina alla tua idea originale. Un prompt efficace risponde a quattro domande chiave:
- Cosa vuoi vedere (oggetto principale: “una volpe”, “una città futuristica”).
- Come lo vuoi (stile: “in stile acquerello”, “fotorealistico”, “surrealista”).
- Dove si trova (ambientazione: “in un bosco innevato”, “su Marte”, “in un ufficio moderno”).
- Quando o con che atmosfera (contesto temporale o emozionale: “al tramonto”, “in un giorno di pioggia”, “con luce drammatica”).
Esempio di prompt base:“Un cane in un prato”. Risultato: semplice e poco personalizzato.
Esempio di prompt evoluto: “Un golden retriever che corre su un prato verde al tramonto, in stile pittura a olio, con sfondo montuoso e cielo rosa pastello”. Risultato: molto più dettagliato, ricco, visivamente suggestivo.
Per chi lavora con contenuti, marketing e creatività, le immagini create con l’intelligenza artificiale possono diventare veri acceleratori e potenziatori di strategia.
Ecco alcuni usi pratici:
- Post social originali: immagini su misura per ogni messaggio, anche quando le foto di stock non bastano.
- Copertine per ebook e presentazioni: design unici e coerenti con il tone of voice del progetto.
- Moodboard e concept visivi: ideali per agenzie creative, brand designer, illustratori.
- Contenuti per blog e newsletter: immagini personalizzate che attirano attenzione e migliorano l’estetica.
- Esercizi di visualizzazione per la formazione o la psicologia: per creare scenari evocativi e stimolanti.
Altro consiglio da non dimenticare… Sperimenta! Cambia parole, prova più varianti, gioca con lo stile. I tool AI migliorano costantemente e più li usi, più impari a guidarli.
Infine, ricorda sempre di verificare i diritti d’uso delle immagini, soprattutto se intendi usarle a fini commerciali. Molti strumenti, come Adobe Firefly o DALL·E, offrono chiarimenti chiari in merito.
Digital marketing & AI: dove sfruttare questa sinergia
La generazione di immagini AI si inserisce perfettamente in una serie di tattiche operative del digital marketing, aiutando a risparmiare tempo, abbattere i costi e aumentare la qualità visiva dei contenuti.
Una delle applicazioni più immediate è la realizzazione di contenuti per i social media. Creare immagini originali, coerenti con il brand e personalizzate per ogni post, storia o reel può essere dispendioso. Con l’AI, invece, si possono generare foto e video professionali in pochi minuti, adattati a formati verticali o quadrati, pronti per essere pubblicati. Basta un prompt ben scritto per ottenere contenuti visivi che comunicano valore, emozione e identità.
L’AI può supportare anche la creazione di spot pubblicitari o video brevi per campagne digitali. Alcuni tool permettono di animare immagini statiche, creare avatar che parlano, inserire effetti visivi o ambientazioni virtuali. Questo è particolarmente utile per le startup, le agenzie o i piccoli brand che vogliono comunicare in modo professionale senza dover investire subito in produzioni complesse.
Altro ambito chiave: landing page e campagne email. Un’immagine ben fatta cattura l’attenzione in pochi secondi. L’AI può generare visual su misura per i prodotti, per le promozioni o per rafforzare l’idea di esclusività. Si possono creare illustrazioni, ambientazioni tematiche, o persino mockup realistici di prodotti in uso.
Infine, l’uso combinato di AI e SEO visuale permette di aumentare la reach dei contenuti grazie a immagini ottimizzate, taggate correttamente e capaci di posizionarsi nei risultati di Google Immagini.
Ecco che i contenuti visivi non sono più un limite, ma una risorsa creativa alla portata di tutti. Basta avere l’idea, l’obiettivo… E qualche parola giusta per trasformarli in foto e video professionali su misura.
Per essere certo di sfruttare al meglio la sinergia tra AI e digital marketing, ricordati che puoi sempre contare sul supporto dei professionisti di Italiaonline.