Roma: come funziona il Bando Sviluppo Impresa 2021
Il Bando Sviluppo Impresa è pensato per sostenere le micro, piccole e medie aziende di Roma e Provincia. Ecco come ottenere i voucher e altri aiuti
La Camera di Commercio di Roma ha pubblicato il nuovo Bando Sviluppo Impresa 2021. Con questo provvedimento si vogliono sostenere le imprese di tutto il territorio, garantendo supporto sia alle startup, sia alle aziende avviate e in particolare a quelle colpite da Covid-19 e che desiderano migliorare il livello di digitalizzazione. Le Misure attuate sono 3 in base agli obiettivi che la singola realtà vuole raggiungere. Per questo bando sono stati stanziati 2.5 milioni di euro, che verranno usati per erogare contributi a fondo perduto e misure accessorie per chi ha richiesto un finanziamento: voucher per l’abbattimento dei tassi in conto interesse e della garanzia. Ecco i dettagli e come partecipare.
- Scheda riassuntiva del bando
- Obiettivo e fondo stanziato
- Soggetti interessati
- Contributo
- Spese ammesse dal bando
- Termine di scadenza
- Procedure e invio domanda
- Controlli ed eventuale revoca contributi
- Per informazioni: mail, telefono, referente
Scheda riassuntiva del bando
- Nome del bando: Bando Sviluppo Impresa 2021
- A chi è rivolto il bando: MPMI di Roma e Provincia
- Fondi disponibili: 2.500.000 €
- Ente che eroga il finanziamento: Camera di Commercio di Roma
- Le date da segnarsi sul calendario: invio domande dal 3 maggio fino a esaurimento fondi
Obiettivo e fondo stanziato
L’obiettivo del Bando Sviluppo Impresa è quello di sostenere le aziende del territorio in seguito alla loro costituzione, in particolare in tutti i processi di digitalizzazione, innovazione dei processi aziendali, produttivi e organizzativi. L’agevolazione prevede tre diverse misure di intervento, ovvero la concessione di tre tipi di voucher: per accompagnamento e tutoraggio startup (A), monitoraggio e sostegno delle pmi (B) e digitalizzazione e innovazione (C). Il fondo stanziato ammonta a 2.500.000 €.
Soggetti interessati
Possono partecipare al bando le micro, piccole e medie imprese con sede legale o unità locale a Roma e Provincia. Le aziende devono essere iscritte al Registro delle Imprese e in regola col pagamento del diritto annuale e devono aver ottenuto un finanziamento garantito o co-garantito da uno dei soggetti attuatori dell’iniziativa dal 1° dicembre 2020.
Contributo
L’agevolazione viene concessa sotto forma di voucher del valore massimo di 3.500 euro. Inoltre, la Camera di Commercio ha stabilito due misure aggiuntive pensate per valorizzare gli investimenti effettuati dalle imprese sempre in quegli ambiti: un voucher del valore massimo di 10.000 euro per l’abbattimento dei tassi in conto di interesse e un voucher per l’abbattimento del costo di garanzia, del valore massimo di 2.500 euro. Le misure accessorie sono cumulabili tra loro ma le aziende possono accedere a solo una delle misure (A,B o C).
Spese ammesse dal bando
Il voucher viene erogato per sostenere i servizi di consulenza offerti dai Soggetti Attuatori. Le spese ammesse dipendono dal tipo di voucher che si vuole richiedere. Alcune spese ammesse per la Misura A e B, ovvero voucher di accompagnamento e tutoraggio alle startup e monitoraggio e il sostegno delle pmi sono l’acquisto e la ristrutturazione di immobili funzionali al progetto, adeguamento e acquisto di impianti e attrezzature industriali e commerciali, strumenti informatici, acquisizione marchi e brevetti e così via.
Per la Misura c, quindi per il monitoraggio e il sostegno delle pmi, sono invece sostenute per spese per l’acquisto di software e licenze, infrastrutture, servizi di personalizzazione dei software, cloud, IoT e altre tecnologie di ultima generazione, acquisto di dispositivi di vario tipo, ma si può chiedere il sostegno anche per soddisfare esigenze di liquidità derivanti dalla crisi Covid-19.
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Termine di scadenza
La domanda di partecipazione può essere inviata dal 3 maggio fino a esaurimento fondi e comunque non oltre il 31 dicembre 2021.
Procedure e invio domanda
La domanda di contributo deve essere presentata da uno dei Soggetti Attuatori, di cui è disponibile l’elenco ufficiale nel sito web della Camera di Commercio di Roma, che ha ricevuto apposita delega da parte dell’azienda interessata.
Controlli ed eventuale revoca contributi
Le domande vengono valutate tramite procedura a sportello, ovvero in base all’ordine cronologico di presentazione. Se un’impresa ha presentato più domande viene considerata solo la prima. L’esito dell’istruttoria viene comunicato direttamente alle parti interessate. La liquidazione del contributo avviene a favore dei soggetti beneficiari in un’unica soluzione. Il contributo viene revocato nel caso in cui l’impresa cessi la sua attività, decadimento dei requisiti, nel caso in cui l’impresa non provveda entro 30 giorni dal ricevimento del voucher a saldare il Soggetto Attuatore per il servizi erogati.
Per informazioni: mail, telefono, referente
Il bando e tutti gli allegati sono disponibili sul sito web della Camera di Commercio di Roma.
Per ulteriori informazioni sul bando è possibile contattare il responsabile del procedimento, ovvero il Dott. Antonio Carratù (Dirigente Area III – Struttura “Sviluppo del territorio e competitività delle imprese) alla seguente e-mail: contributiecredito@rm.camcom.it.
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