Bando e-commerce PMI lombarde: come fare domanda

Il Coronavirus ha modificato il comportamento di tanti attori sociali: le imprese, per esempio, hanno dovuto rinunciare a fiere ed eventi e spesso anche all’incontro fisico coi clienti. In questo contesto, molte aziende fortunatamente hanno trovato vie alternative per continuare ad operare. Tra le soluzioni di maggior successo spicca l’e-commerce, canale digitale che permette di vendere anche all’estero. La Regione Lombardia insieme a Unioncamere ha stanziato un fondo di oltre 2 milioni di euro per sostenere i progetti di vendita online proposti dalle MPMI del territorio.

Scheda riassuntiva Bando e-commerce

• Nome del bando: Bando E-commerce 2020 – Nuovi mercati per le imprese lombarde
• A chi è rivolto il bando: MPMI della Lombardia
• Fondi disponibili: € 2.618.000
• Ente che eroga il finanziamento: Regione Lombardia e Camere di Commercio
• Le date da segnarsi sul calendario: Data inizio invio domande: 25 giugno 2020. Data fine invio domande: 11 settembre 2020

Obiettivo e fondo stanziato

La Regione Lombardia e le Camere di Commercio lombarde hanno promosso il bando E-commerce 2020 – Nuovi mercati per le imprese lombarde per incentivare l’uso dei canali digitali per la vendita online. La misura si inserisce all’interno dell’Accordo per lo sviluppo economico e la competitività del sistema lombardo e si rivolge nello specifico a tutte le MPMI, ovvero le micro, piccole e medie imprese che desiderano consolidare la propria presenza sia nazionale che internazionale nel B2B e B2C tramite negozi online proprietari o marketplace. Il fondo stanziato è di € 2.618.000.

Soggetti interessati

Possono presentare la domanda di partecipazione al bando le micro, piccole e medie imprese che hanno almeno una sede operativa nella Regione Lombardia, almeno al momento dell’erogazione del contributo. Devono essere in regola con il pagamento del contributo camerale e degli altri contributi previsti. Le imprese non devono aver ricevuto contributi regionali o camerali per le stesse spese. Inoltre, non devono trovarsi in stato di liquidazione, fallimento o altra procedura concorsuale e non devono avere fornitura con le Camere di Commercio della regione.

Contributo

L’agevolazione viene concessa sotto forma di contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese ammissibili. L’investimento minimo è di 4 mila euro mentre il massimo del contributo è di 10 mila euro. Ogni soggetto può trasmettere solo una domanda di contributo.

Spese ammesse dal bando

Le aziende interessate dovranno presentare progetti legati all’avvio o al consolidamento di un’attività di vendita online B2B o B2C. I servizi possono essere forniti da aziende terze, marketplace o servizi di vendita privata, a patto che la transazione avvenuta tra cliente e azienda richiedente; oppure devono essere siti e-commerce proprietari.

Sono ammesse al contributo le spese legate all’accesso al servizio di vendita online sul canale scelto (per esempio le spese per registrarsi o affiliarsi ad un marketplace), analisi di fattibilità, formazione del personale coinvolto nel progetto, uso dello smartworking, di servizi legati allo smart payment, realizzazione di una strategia di marketing, sviluppo e manutenzione dell’e-commerce proprietario e della sincronizzazione con marketplace forniti da soggetti terzi, progettazione e sviluppo di piattaforme AR Business commerce, creazione delle API – Application Programming Interface, protezione e registrazioni dei marchi dell’azienda interessati al progetto.

Termine di scadenza

Le domande possono essere inviate dalle ore 10:00 del 25 giugno 2020 alle ore 12:00 dell’11 settembre 2020.

Procedure e invio domanda

Le domande di partecipazione e tutta la documentazione richiesta devono essere inviate esclusivamente online tramite il sito Webtelemaco di Infocamere. Per inviare la domanda è necessario registrarsi ai servizi di invio pratiche di Telemcaco, la procedura è disponibile sul sito del Registro delle Imprese. Dopo l’iscrizione si riceveranno automaticamente le credenziali.

Le istruzioni legate alla creazione del proprio profilo possono essere consultate nella sezione “Bandi e contributi alle imprese” del sito web www.unioncamerelombardia.it. Nella domanda di partecipazione è necessario segnalare un indirizzo PEC dove ricevere tutte le comunicazioni ufficiali legate alla misura.

Controlli ed eventuale revoca contributi

L’assegnazione del contributo avviene tramite procedura valutativa a graduatoria, in base al punteggio ricevuto dal progetto. I criteri di valutazione e relativi punteggi sono descritti nell’apposita sezione del bando. L’istruttoria è suddivisa in una fase di valutazione tecnica e formale. L’istruttoria è gestita da Unioncamere Lombardia con la collaborazione della Camera di Commercio. Il procedimento di approvazione delle domande si conclude entro il 30 ottobre 2020. I beneficiari dovranno presentare la rendicontazione delle spese entro 60 giorni dalla fine dei lavori legati al progetto. Dopo aver verificato la correttezza della documentazione si procede all’erogazione del contributo.

I soggetti beneficiari sono tenuti a rispettare tutti gli obblighi e le disposizioni descritte nel bando, per esempio attenersi ai tempi e alle spese inserite nel progetto, programmare i lavori e terminarli entro i termini concordati e sottoporsi a eventuali controlli da parte degli organi incaricati. Chi non rispetta le indicazioni avrà la revoca del contributo.

Per informazioni: mail, telefono, referente

Il bando e gli allegati possono essere consultati sul sito web di Unioncamere Lombardia. Assistenza e chiarimenti sul contenuto del bando e sulla procedura di invio delle domande possono essere richiesti via e-mail all’indirizzo imprese@lom.camcom.it o al numero telefonico 02.6079601.