PMI Bologna, 2,5 milioni di euro per comprare DPI

La Camera di Commercio di Bologna concede contributi per tutte le aziende del territorio. L’obiettivo è aiutarle a sostenere le spese per i DPI

DATA APERTURA dal 15 giu 2020 fino ad esaurimento fondi
regione Emilia-Romagna

L’emergenza sanitaria legata al Covid-19 ha avuto un enorme impatto sulle imprese italiane. La maggior parte delle aziende è stata costretta a chiudere per oltre un mese, mentre altre hanno ridotto la produzione. Ora, con la Fase 2 sono chiamate ad affrontare un’altra importante sfida: ripartire in sicurezza, seguendo le norme anti-contagio disposte dal Governo. Per applicare tali regole, come la sanificazione o l’acquisto dei DPI, è necessario un investimento importante che richiede l’impiego di ulteriori risorse economiche. In questo contesto, la Camera di Commercio di Bologna vuole aiutare tutte le aziende della propria circoscrizione coprendo le spese per l’acquisto dei DPI (dispositivi di protezione individuale) e sostenere altri tipi di investimenti necessari per una ripartenza efficace.

Le domande verranno gestite secondo l’ordine cronologico di arrivo: ad ognuna verrà assegnato un “importo provvisorio” prima dell’istruttoria, fino a esaurimento fondi. L’obiettivo è concedere le risorse disponibili in modo veloce e capillare.

Scheda riassuntiva bando

  • Nome del bando: Contributi a fondo perduto per la ripartenza in sicurezza dopo l’emergenza covid-19
  • A chi è rivolto il bando: imprese dell’area metropolitana di Bologna
  • Fondi disponibili: 2.5 milioni di euro
  • Ente che eroga il finanziamento: Camera di Commercio di Bologna
  • Le date da segnarsi sul calendario: dal 15 giugno 2020 fino a esaurimento fondi

Obiettivo e fondo stanziato

L’obiettivo del bando è sostenere i costi della ripartenza delle imprese bolognesi in occasione della Fase 2 dell’emergenza sanitaria da Covid-19. A tal fine, la Camera di Commercio di Bologna concederà contributi a fondo perduto destinati alla copertura delle spese necessarie per l’acquisto di dispositivi e strumenti anti-contagio, secondo quanto disposto dal Governo. L’obiettivo è aiutare le aziende a rendere i propri locali sicuri e a norma. Inoltre, sono previsti anche aiuti per il sostegno finanziario delle imprese interessate. Per attuare le misure previste sono stati stanziati 2.5 milioni di euro.

Soggetti beneficiari

Possono partecipare al bando le imprese di qualsiasi dimensione e appartenenti a qualsiasi settore economico (tranne pesca e acquacoltura) con sede legale o unità locali situate nell’area metropolitana di Bologna. Le imprese devono essere iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Bologna ed essere in regola con il pagamento del diritto camerale. Non sono ammesse al contributo imprese che, al momento della domanda, si trovino in stato di fallimento, liquidazione o altra procedura concorsuale.

Contributo

L’agevolazione viene concessa sotto forma di contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, elevato al 55% per le aziende con rating di legalità. Il limite massimo del contributo è di 10mila euro. L’investimento minimo che un’azienda può sostenere è pari a 1000 euro.

Le imprese che risultano beneficiarie e quindi hanno potuto eseguire i lavori con l’aiuto della Camera di Commercio dovranno affiggere un cartello che evidenzi tale aiuto contenente il testo che verrà trasmesso dall’ente.

Spese ammesse dal bando

Il bando prevede tre misure di sostegno:

  • La Misura A prevede il sostegno alle spese per la ripartenza in sicurezza.
  • La Misura B prevede le spese per informazione e formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
  • La Misura C prevede spese per consulenze, acquisto di software e servizi per la prevenzione delle crisi e il supporto alle attività finanziarie.

All’interno del bando sono descritte nel dettaglio tutte le spese legate a ciascuna misura. Le aziende dovranno aderire alla misura interessata e documentare i costi delle spese sostenute a partire dal 1° febbraio 2020.

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Termine di scadenza

Le domande online possono essere inviate a partire dal 15 giugno 2020 fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Procedure e invio domanda

Le domande di contributo e tutta la documentazione necessaria devono essere inviate esclusivamente in via telematica tramite la piattaforma WebTelemaco di Infocamere, accedendo allo sportello online “Contributi alle Imprese”.

Sul sito della Camera di Commercio è presente il manuale di istruzioni per gestire la procedura. Le domande devono essere firmate digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa. Inoltre, l’azienda richiedente è tenuta a comunicare un indirizzo PEC presso il quale ricevere tutte le comunicazioni ufficiali dall’ente dopo l’invio della domanda di partecipazione al bando. Questo indirizzo è molto importante perché verrà usato per comunicare la concessione del contributo. Dopo il caricamento e l’invio della domanda e di tutta la documentazione, l’impresa riceve un numero di protocollo che attesta il successo della procedura.

Controlli ed eventuale revoca contributi

Le domande vengono accolte e gestite in base all’arrivo in ordine cronologico. Per permettere un’erogazione veloce del contributo, ad ogni domanda arrivata verrà assegnato l’importo virtuale corrispondente, prima di giungere alla fase di istruttoria.

Questo tipo di procedura potrebbe causare un esaurimento veloce delle risorse disponibili. Le imprese che invieranno le domande anche con il fondo virtualmente esaurito verranno inserite in una lista di attesa. In seguito all’istruttoria, l’importo potrà essere confermato all’azienda richiedente oppure respinto. Nell’ultimo caso la somma sarà resa nuovamente disponibile e quindi potrà anche essere concessa ad una delle imprese della lista di attesa.

Non è prevista una graduatoria complessiva e le domande verranno gestite singolarmente con apposita istruttoria. La concessione del contributo viene comunicata all’impresa tramite l’indirizzo PEC segnalato nella domanda. La Camera di Commercio potrà revocare il contributo qualora il beneficiario violi gli obblighi descritti nel bando e sottoscritti nel disciplinare.

Per informazioni: mail, telefono, referente

Il bando e tutta la documentazione necessaria possono essere consultati e scaricati dal sito web della Camera di Commercio di Bologna.

In alternativa si può inviare un’e-mail a: promozione@bo.camcom.it

L’ufficio è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 3 ed è situato in Piazza Costituzione 8 – 40128 Bologna.

La responsabile del procedimento è la Dott.ssa Barbara Benassai, che può essere contattata al numero telefonico 051.6093.290.

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