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Regione Toscana: finanziamenti per chi vuole aprire un’impresa

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Pubblicato il 14 Gennaio 2021

I contributi sono destinati alle aziende già costituite da meno di 2 anni e alle persone fisiche che intendono avviarne una. Ecco come partecipare

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La Regione Toscana ha rinnovato il suo impegno per incentivare la nascita di nuove imprese, con speciale riferimento a realtà composte da giovani, donne e destinatari di ammortizzatori sociali. A tal proposito verrà concesso un finanziamento con microcredito a tasso zero a tutti i beneficiari che presentano il progetto dal 4 gennaio 2021. I contributi saranno erogati fino ad esaurimento delle risorse. La misura contribuisce quindi a incrementare il livello di occupazione all’interno della Regione e aiutare il sistema economico locale a uscire dalla crisi provocata dalla pandemia.

Scheda riassuntiva del bando

  • Nome del bando: Creazione impresa giovanile, femminile e dei destinatari di ammortizzatori sociali
  • A chi è rivolto il bando: imprese, liberi professionisti e persone fisiche della Toscana
  • Ente che eroga il finanziamento: Regione Toscana
  • Le date da segnarsi sul calendario: invio domande dal 4 gennaio 2021 fino a esaurimento fondi

Obiettivo e fondo stanziato

L’obiettivo del bando è incentivare l’avvio di imprese nel settore manifatturiero, turistico, commerciale, culturale e in quello terziario grazie allo strumento del microcredito. Grazie a questo provvedimento si vuole quindi anche aumentare il livello di occupazione giovanile, femminile e di tutti coloro che hanno diritto agli ammortizzatori sociali. La misura è stata approvata dalla Regione con il Decreto 20082 del 25 novembre 2020.

Il fondo usato per attuare il piano provengono dal piano finanziario dell’azione 3.5.1 del Por Fesr 2014-2020 ma potranno essere inserite ulteriori risorse.

Soggetti interessati

Possono partecipare al bando le micro e piccole imprese (Mpi) e i liberi professionisti con Partita IVA che abbiano le caratteristiche di impresa giovanile, femminile o destinatari di ammortizzatori sociali. La costituzione dell’impresa deve essere avvenuta da meno di due anni. Possono partecipare anche le persone fisiche che hanno intenzione di avviare un’azienda Mpi o di libero professionista, entro sei mesi dalla data di concessione del contributo. Nel bando sono indicati anche i codici ATECO delle attività ammesse.

Contributo

L’agevolazione consiste in un microcredito a tasso zero, che copre il 70% dell’investimento ammissibile totale. L’importo massimo è di 24.500 euro. Il finanziamento deve essere restituito in sette anni con rate trimestrali ed è previsto un preammortamento di tre mesi.

Spese ammesse dal bando

Sono ammesse le spese dopo la presentazione della domanda e collegate al progetto imprenditoriale. I programmi di investimento devono essere realizzati in Toscana. Sono ammesse le spese per investimenti in beni materiali, come impianti, macchinari, attrezzature e altri beni (limite 50% dell’importo totale); beni immateriali attivi e spese per capitale circolante (limite 30% del totale).

L’investimento minimo ammesso è di 8 mila euro mentre quello massimo è di 35 mila euro.

Termine di scadenza

Le domande possono essere presentate dal 4 gennaio 2021 fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

Procedure e invio domanda

Le domande e tutta la documentazione richiesta devono essere presentate esclusivamente in via telematica attraverso il sito web Toscana Muove, previa registrazione. Per convalidare l’istanza sarà necessario apporre la firma digitale del professionista, rappresentante legale dell’azienda, persona fisica candidata o delegato accreditato. La domanda deve comprendere anche una relazione sul progetto e un piano finanziario.

Controlli ed eventuale revoca contributi

La valutazione delle istanze viene eseguita tramite procedura a sportello, cioè è basata sull’arrivo in ordine cronologico delle domande. L’istruttoria si conclude entro 30 giorni dalla data di presentazione della domanda, se invece sorgono problemi legati alla mancanza di documenti, si può arrivare ad un massimo di 60 giorni. L’esito della procedura viene comunicato direttamente all’interessato. I beneficiari possono ottenere il finanziamento dopo la stipula dell’accordo e la presentazione della rendicontazione. Sono previsti dei controlli a campione per i beneficiari. Se emergono violazioni, viene revocato il contributo.

Per informazioni: mail, telefono, referente

Il bando e tutti gli allegati si possono consultare e scaricare dal sito web della Regione Toscana.

Per informazioni è possibile contattare Toscana Muove all’indirizzo e-mail info@toscanamuove.it o al numero verde 800 327 723 (dal lunedì al venerdì ore 8.30-17.30); oppure Giovanisì all’indirizzo e-mail info@giovanisi.it o al numero verde 800 098 719.

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