Pubblicato il 26 Agosto 2020
La ripresa economica passa anche attraverso gli investimenti delle aziende e delle PMI in nuovi macchinari innovativi. Con il DL Agosto il Governo, oltre a varare norme per aiutare le imprese a superare il periodo post-lockdown, ha stanziato anche dei fondi per favorire gli investimenti. Tra i 25 miliardi della manovra di agosto, ci sono 64 milioni destinati alla misura Beni Strumentali Nuova Sabatini, incentivo varato da oramai alcuni anni e che è sempre stato molto apprezzato dalle imprese.
Permette, infatti, di ottenere un finanziamento agevolato da parte degli istituti di credito per l’acquisto di macchinari innovativi e un contributo da parte del Ministero dello Sviluppo economico. I 64 milioni di euro stanziati per la misura possono essere utilizzati per il budget e le richieste delle imprese di quest’anno. Inoltre, il Governo ha già previsto una proroga di 6 mesi per la realizzazione di tutti i progetti approvati e la sospensione dei pagamenti delle rate da parte delle aziende.
Come funziona la Nuova Sabatini e chi può richiedere il finanziamento
La misura Beni Strumentali Nuova Sabatini si rivolge alla micro, piccole e medie imprese che hanno intenzione di investire in nuovi macchinari oppure nell’acquisto di software e tecnologie digitali.
In che cosa consiste l’agevolazione? In un finanziamento che l’azienda può richiedere a banche e intermediari finanziari aderenti alla convenzione tra il Ministero dello sviluppo economico, l’Associazione Bancaria Italiana e Cassa depositi e prestiti S.p.A. Il finanziamento, inoltre, può essere garantito dal “Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese” fino a un massimo dell’80%, ma deve rispettare alcuni requisiti:
- non essere superiore a 5 anni;
- importo compreso tra 20.000 euro e 4 milioni di euro;
- utilizzato solamente per investimenti ammissibili.
Il Ministero dello Sviluppo Economico aggiunge anche un contributo economico per pagare gli interessi del finanziamento, calcolando un tasso d’interesse annuo pari al:
- 2,75% per gli investimenti ordinari;
- 3,575% per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (investimenti in tecnologie cd. “industria 4.0”).
Per accedere alla misura, l’azienda deve presentare in fase di richiesta del finanziamento, i documenti relativi anche alla Beni strumentali Nuova Sabatini. Sarà poi la banca a fare la richiesta presso il Ministero per l’accesso ai fondi.